Quando si organizza un viaggio di lavoro o di piacere è molto importante non dimenticare di portare con sé tutto ciò che potrebbe essere utile durante la propria permanenza fuori porta. I viaggi di lavoro non sono così confortevoli come i viaggi di piacere ed è anche per questo che dovremmo tentare di rendere il viaggio più comodo possibile. Quando si parla di partenza, non si può fare a meno di pensare ad un oggetto indispensabile: la valigia. Ogni situazione e contesto ha il suo bagaglio perfetto. Non tutti i bagagli sono uguali e per questo occorre saper scegliere quello giusto. In questo articolo vedremo più dettagliatamente quali sono le caratteristiche più importanti da prendere in considerazione quando si ha la necessità di partire per un viaggio di breve durata e per il quale dunque si presume non occorrono tanti effetti personali.
Considerando che le valigie hanno un prezzo variabile anche sulla base delle dimensioni, è bene come prima cosa, cercare di non esagerare nelle dimensioni del bagaglio: se il viaggio è di breve durata non occorre portare una valigia grande, che ci costerebbe comunque tanto e che sarebbe anche oltre modo ingombrante.
Capienza
Nella scelta del bagaglio perfetto, la capienza riveste un ruolo primario. Quanto dev’essere spaziosa e capiente la valigia al suo interno? Basterà lo spazio per ciò che occorre portare? Naturalmente prima di passare all’acquisto, bisogna valutare personalmente ciò che veramente vogliamo portare con sé; ma in linea di massima, per un viaggio di 3-5 giorni, una capienza di 50 lt è più che sufficiente. Questo dato viene espresso sempre in litri ed è condizionato dalle misure in centimetri. generalmente per 50 lt si intende una valigia di circa 50-55 cm di lunghezza. Mentre i bagagli a mano, che sono molto più piccoli hanno una capienza di circa 40 lt e possono essere presi in considerazione come bagaglio da coloro che cercano una borsa veramente piccola e poco ingombrante per raccogliere pochi effetti personali come qualche indumento e i documenti più importanti nel caso di viaggi di lavoro.
Maneggevolezza
La praticità e la maneggevolezza del trolley è un altro aspetto molto importante da valutare soprattutto quando si sta per fare un viaggio dove si sa già di dover camminare molto per raggiungere l’hotel. Qualunque sia la tipologia di viaggio che state per fare, sicuramente vi troverete a dover trasportare e trainare il bagaglio. Per far si che il movimento sia più fluido e semplice possibile è importante che le componenti rigide del trolley (quelle che ne compongono la struttura esterna) siano ben fatte. Dunque maniglia e ruote sono elementi da analizzare attentamente. Le ruote sono spesso sottovalutate ma in realtà solo se multidirezionali eviteranno di farvi faticare alle curve e di fermarsi improvvisamente senza un’apparente ragione. Quante volte sarà capitato di trasportare un trolley e sentire di fare una gran fatica a causa delle ruote non proprio scorrevoli? Bene, una valigia anche se piccola deve essere dotata di ottime ruote multidirezionali.
La maniglia per una valigia piccola dovrebbe essere sempre telescopica. Optando per una dimensione contenuta infatti è ancora più necessario che il manico sia estraibile e arrivi ad un’altezza proporzionata alla propria. Solo in questo modo potremmo trasportare la valigia comodamente e fare meno fatica possibile.
Al momento dell’acquisto dunque è bene assicurarsi delle dimensioni dell’asta e se possibile controllarne anche la scorrevolezza. Si sa infatti che al momento della partenza o del ritorno bisogna essere scaltri e muoversi velocemente per non perdere tempo prezioso: la valigia deve essere rispettare degli standard di comodità per poterci facilitare il tutto.
Poliestere o policarbonato?
La scelta tra poliestere e policarbonato dipende dalla tipologia di effetti personali che dobbiamo trasportare e dal clima del luogo di destinazione. Mentre le valigie in poliestere sono rivestite di una fibra che sebbene molto resistente, non possono evitare l’entrata di acqua ed umidità, le valigie in policarbonato sono le più sicure da questo punto di vista. L’ABS, il materiale con cui viene denominato il policarbonato, è molto resistente e consente di proteggere meglio sia effetti personali delicati sia eventualmente indumenti e alimenti da umidità e temporali improvvisi. Se stiamo partendo per una meta dal clima generalmente freddo, piovoso e umido, è bene optare per una valigia in policarbonato. Il poliestere invece si può valutare in caso contrario e se gli effetti di cui necessitiamo non sono poi così tanto delicati. Se una valigia in poliestere cade da un’altezza modesta e dentro vi sono conservati oggetti in vetro questi probabilmente si romperanno, mentre in una valigia rigida è molto improbabile.
Naturalmente è anche da tener presente che i bagagli in poliestere sono meno costosi dei set valigie in policarbonato proprio perché questo materiale è particolarmente resistente e protettivo.
Il livello di sicurezza
Anche per un viaggio breve è importante assicurare la propria valigia. Dobbiamo evitare di pensare che siccome il viaggio sarà breve non accadrà nulla. In aeroporto , come in treno o in macchina agganciare sempre un lucchetto oppure un sistema di sicurezza fatto di codice è indispensabile se non si vogliono scoprire brutte sorprese. Inoltre il lucchetto protegge non solo da eventuali furti ma anche dall’apertura accidentale del bagaglio che per la forza di traino o per i continui scossoni durante il viaggio potrebbe far aprire la cerniera accidentalmente.
Su quale fascia di prezzo orientarci?
Considerando un viaggio breve non occorre spendere una fortuna per la scelta del bagaglio perfetto. Tuttavia è consigliabile non optare per modelli scadenti che durerebbero poco e vi farebbero pentire di non aver speso qualche euro in più per un investimento migliore. Il bagaglio per un viaggio breve, seppur piccolo dovrebbe essere di ottima qualità poiché potrebbe sempre rivelarsi utile come bagaglio a mano per un viaggio più lungo in futuro.
La fascia di prezzo varia sulla base dei materiali scelti, della marca e degli accessori. Tuttavia un prezzo standard per un bagaglio a mano è di circa 40 euro a salire. Prodotti che costano meno potrebbero non essere di qualità e non garantire alcuna sicurezza. Spesso per una decina di euro in più si può ottenere anche la garanzia di un’assistenza post vendita e di un prodotto con sistema di sicurezza incluso.
