Valigie grandi, piccole, colorate, rigide o morbide; le valigie sono veramente tante e ognuna ha la sua notevole importanza lungo il viaggio. Non c’è viaggio senza valigia questo ormai è assodato. L’utilità di questo strumento è davvero tutto come lo è la scelta della tipologia di trolley giusto. Per potersi assicurare un modello di valigia che non dia problemi durante il tragitto, che sia in aereo o in automobile, occorre prestare attenzione al momento dell’acquisto e cercare determinate caratteristiche non comuni a tutte le valigie.
In commercio le valigie si possono suddividere in due grandi gruppi: da una parte abbiamo le valigie morbide, dall’altra le rigide. In realtà pochi pensano alla possibilità di poter acquistare anche un altro tipo di materiale che combina alcuni vantaggi del primo gruppo con altri del secondo: si sta parlando delle valigie semirigide ed in questo articolo approfondiremo un po’ quelle che sono le peculiarità e gli elementi che ne caratterizzano la struttura e il viaggio.
Vantaggi e svantaggi delle valigie morbide e rigide
Come alcuni già sapranno, le valigie rigide hanno di conveniente una resistenza ultra che ne permette l’utilizzo ovunque e sotto qualsiasi stress meccanico, anche il più forte; oltre al fatto di essere impermeabili e facilmente igienizzabili. In qualsiasi momento infatti possiamo pulire la valigia rigida con un semplice panno o un po’ di carta assorbente per far tornare la nostra valigia come nuova. L’impermeabilità è un elemento chiave che interessa a tantissimi viaggiatori poiché consente di utilizzare questo tipo di prodotto un po’ ovunque, tra mete esotiche e umide senza distinzioni.
Le valigie di questo genere portano dunque importanti vantaggi ma al contempo si tratta di valigie scomode per alcuni in quanto hanno una capienza limitata e non possono essere stipate proprio ovunque. Questo è uno dei principali motivi per cui chi tendenzialmente è proiettato verso questa scelta, poi desiste e sceglie il tipo di valigia morbida che permette attraverso una semplice pressione della struttura esterna, di aumentarne notevolmente la capienza e di inserire quindi più effetti personali rispetto alla reale capacità del bagaglio.
La valigia rigida per eccellenza è sicuramente quella in ABS, materiale iper resistente e anche leggerissimo che mette tutti gli altri prodotti KO quando si tratta di nastri trasportatori, stiva dell’aereo e stazioni ferroviarie affollate. Se però si cerca qualcosa di più robusto a livello strutturale, consigliamo il poliestere e il policarbonato. Ricordiamo infatti che non tutti i luoghi tipici del viaggiatore sono favorevoli alla valigia: prendere l’aereo ad esempio implica un continuo sottoporre la valigia a stress e sollecitazioni per cui prima di essere sicuri della propria scelta, sarebbe opportuno valutare tutti i materiali e le loro proprietà.
Valigia Semirigida
La valigia morbida se non scelta con cura rischia di portare diversi svantaggi come la permeabilità del rivestimento o la fragilità dello stesso che espongono il contenuto della nostra valigia ad acqua, umidità, sporco e in caso di urti e collisione con altre valigie o corpi resistenti anche la rottura degli effetti personali, magari souvenir o oggetti fragili. Per far combaciare le esigenze dell’una e dell’altra categoria, in soccorso giungono le valigie semirigide che in realtà fanno parte della categoria delle valigie morbide ma che come già accennato, legano alcuni vantaggi del bagaglio rigido con i vantaggi del bagaglio morbido.
Si tratta di semplicissime valigie costruite in fibre di poliestere, miste a nylon. In alcune occasioni è possibile trovare anche valigie in PC-ABS un materiale misto di ABS e policarbonato che risulta molto resistente rispetto al solo policarbonato grazie all’inserimento dell’ABS.
I materiali
Il materiale che viene maggiormente impiegato per la realizzazione di questi bagagli è generalmente nylon e poliestere. Queste fibre rispetto ad altre fibre come la tela, garantiscono flessibilità ed impermeabilità. Tuttavia è possibile trovare anche le valigie in pelle, che per la naturale caratteristica del materiale sono molto più dure e resistenti delle prime. Si tratta naturalmente di valigie semirigide ma che presentano anche un costo piuttosto notevole rispetto alle prime. I bagagli in pelle sono certamente molto più eleganti ma non propriamente definibili “macchine da guerra”.
Quando utilizzare la valigia semirigida?
Dunque se avete capito che una valigia rigida non fa per voi, e volete scoprire quali contesti si prestano maggiormente all’utilizzo della semirigida senza i rischi del caso, sappiate che se deciderete di acquistare una semirigida in poliestere potrete andare un quasi ovunque. Questo materiale infatti combina una robustezza particolarmente notevole ad una flessibilità tale da rendere la valigia un oggetto sicuro in qualsiasi ambiente affollato. Solitamente la stiva dell’aereo è quella parte del viaggio che preoccupa maggiormente i viaggiatori assidui.
Questo accade perché naturalmente in tale contesto si verificano un gran numero di viaggi giornalieri con annesso numero di valigie e bagagli di ogni genere che si trovano ad essere smistate e controllate dal personale addetto il quale, naturalmente non presterà un’attenzione maniacale per la nostra valigia; per cui è compito nostro salvaguardare il trolley da urti e lanci incontrollati.
Ci sono poi ambienti di viaggio meno pericolosi per una valigia come il treno, la macchina o la nave. In tali contesti infatti, solitamente la valigia resta con noi e può essere controllata.
Per concludere possiamo definire i modelli semirigidi e quindi morbidi, bagagli adatti al posizionamento in automobile poiché grazie alla flessibilità e alla morbidezza del materiale , è possibile ricavare spazio ed inserire diversi altri bagagli e/o borse. In treno dove è importante l’ordine e la collocazione corretta e funzionale dei bagagli di tutti i passeggeri, la valigia semirigida ha un vantaggio rispetto alla rigida in quanto consente di ottenere uno spazio maggiore sia tra gli stessi passeggeri che tra le valigie e il luogo di sistemazione delle stesse.
I vantaggi di una valigia semirigida
Rispetto ai modelli rigidi e quindi in ABS praticamente, la categoria semirigida riporta diversi vantaggi anche dai punti di vista funzionale ed economico. generalmente la valigia morbida costa di meno, anche a parità di qualità, dimensione e brand di appartenenza. Inoltre rispetto ai modelli rigidi, la capienza di cui si è parlato finora non è soltanto uno spazio ricavabile dalla pressione esercitata sul bagaglio una volta chiuso: la presenza di tasche, tasconi e cerniere aggiuntive è una prerogativa unica ed esclusiva di questa categoria.
I costi sulla base dei materiali
Le valigie semirigide sono come già accennato molto meno costose rispetto alle altre. Questo non significa che sono di qualità inferiore: si tratta semplicemente di un maggiore costo di produzione attribuibile al materiale ABS. Naturalmente, non tutte le semirigide presentano lo stesso prezzo: la pelle infatti costa molto di più del poliestere o della stoffa. A seconda dell’esigenza possiamo orientarci correttamente verso il modello che più fa per noi e farci un’idea dei prezzi sulla base del materiale utilizzato.
La pelle per esempio costa generalmente dagli 80 euro a salire , partendo da modelli di valigia piccoli di dimensioni pari anche solo a 25-30 cm di lunghezza. Allo stesso modo, bagagli a mano, beauty case e tutti quegli accessori che accompagnano il trolley durante il viaggio, risulteranno particolarmente costosi se presenti inserti in pelle.
Il poliestere invece o le fibre di nylon miste a poliestere, sono molto meno costose e per tanti versi anche molto meno fragili. Il costo di questo materiale si aggira attorno ai 50 euro per i modelli medio-piccoli e attorno ai 70-80 euro per i modelli più grandi.